mercoledì 24 ottobre 2012

VIAGGIO NELLA MEMORIA


La tecnica è l’acquerello puro, dove il cobalto da sempre presente in tutte le sue infinite varianti si sposa nell’ultima produzione con colori dai toni accesi e determinati. Compaiono l’ocra, il rosso ed il marrone che lasciano sempre e comunque spazio a graduali sfumature. 
I colori tracciati con segni netti e decisi, gesti veloci, determinazione e frenesia al limite dello spasmo sono elementi importanti per la lettura delle opere della nostra giovane Artista.
Nei suoi acquerelli Valeria Brunelli ci narra il suo mondo interiore fatto di travagli e piaceri, tristezza ed allegria, certezze e contraddizioni. Una stratificazione di sentimenti ed emozioni che incentrata su legami forti ed importanti, dà vita ad un racconto che affonda le sue radici in un passato assai remoto.
Valeria pediatra di professione, pittrice da sempre si racconta come un bimbo che vorrebbe essere adulto o forse come un adulto che continua ad alimentare le fantasie del passato.
I temi dominanti nell’ultima produzione artistica della Mostra sono le "fiabe" e le "montagne incantate". Soggetti questi apparentemente così distanti ma in realtà anelli di una stessa catena. Difatti non ci si potrebbe perdere nei sogni, se poi non si avesse la capacità/possibilità di tornare al reale.
Le favole, che narrano mondi magici, lontani, dove volare con la fantasia e la memoria, rappresentano il legame indissolubile tra adulto e bambino, legame insito in un abbraccio ideale, che se da un lato protegge, al contempo ci dona la forza ed il coraggio per arrivare alla conquista di vette impervie aspre, quasi irraggiungibili. Cime fredde, difficili, cui si giunge passando attraverso la nebbia ed affrontando pericolosi ed inaspettati ghiacciai. Vette che solo la tenacia e la determinazione possono farci conquistare, ponendoci di fronte al reale con le nostre forze e capacità.
Cielo e terra, fantastico e reale si fondono nel mistero dell’irraggiungibile, nello spazio in cui tutto si muove, nasce e svanisce.
Questa è Valeria Brunelli. Questa la sua "pittura". Un delicato assemblaggio di energia vitale, che ci trasporta in un turbinio di colori sotto la magica ala del cobalto.


Eleonora Fulli
Curatrice d’arte 

martedì 16 ottobre 2012

VIENI CON ME

Ieri c'è stato l'ultimo saluto a Valeria. Ora anche lei verrà sempre con me e tanti altri amici che se n'erano andati. "Vedrai che insieme a loro e vicina a me, nel mio zaino, ti troverai bene. Ti porterò su quelle vie che non avevi ancora salito e su altre che per te erano un sogno! Per ora rimani qui coi miei amori che tu amavi tanto".

sabato 13 ottobre 2012

VEDRETTA DEI CAMOSCI

I MASSI

GRANDEZZA DI UN MASSO

L'ACCUMULO
COLORI D'AUTUNNO

Credevo fosse bel tempo oggi invece pioveva. Ormai volevo salire e così ho fatto. Sono partito stamattina con Chicca e salendo, abbiamo visto che in alto era nevicato. Alla Bocca dei Camosci c'erano circa 10 centimetri di neve e faceva molto freddo. Chicca era veramente gelata e allora è rimasta lì ad aspettarmi. Sono sceso sulla vedretta fino al punto del disastro. Sono rimasto senza fiato e parole. Quello che ho visto è una cosa indescrivibile. C'era un ometto di sassi dove è stata trovata la Vale. Ho stretto quel sasso dove lei si trovava. Gli ho parlato... ho pianto e poi ho lasciato quel posto tristissimo. Arrivato in basso ho guardato le piante che già hanno cambiato colore, quei colori che lei amava tanto. Ciao Vale...

I funerali avranno luogo lunedì 15 ottobre alle 11 a Milano, presso la Parrocchia di Santa Maria del Rosario in via Solari 22

giovedì 11 ottobre 2012

PERCHE'... PERCHE'?


Ciao a tutti e grazie dei commenti che avete fatto. Faranno sicuramente piacere anche a Francesco e al suo bambino Alessandro.

mercoledì 10 ottobre 2012

VALERIA LA "PICCOLA ARTISTA"


ARRIVO ALLA GROTTA


LA "PICCOLA ARTISTA"

NELLA GROTTA

PINOCCHIO

CAPITAN UNCINO
LA PARETE-IL DISASTRO



Dirlo? Non dirlo? Ormai la notizia è pubblica e allora dico qualcosa a lei e di lei.
"So che non è colpa tua. Chi può mai aver avuto più sfortuna di te? E’ stato molto piacevole sentirti lunedì sera. Mi avevi detto che ti sentivi un po’ sola e la sera prima, quando avremmo potuto essere insieme, hai preferito stare a casa a studiare le tue cose di bioetica. Ti ho chiamata anche oggi ma al telefonino mi rispondeva la segreteria. Credevo l’avessi lasciato spento visto che eri a corto di batteria. Quando sei partita lunedì mattina ero felice per te che andavi in Brenta e avresti passato la notte fuori, tutta sola, per provare la tenda e il fornello nuovo.
Ti eri appena messa nel sacco a pelo quando ci siamo sentiti ed eri tranquilla anche se sentivi dei sassi cadere. Chi lo avrebbe pensato?"
"Avevamo appuntamento a casa mia ieri, alle 12-13". "Dovevamo preparare i bagagli insieme e invece non c’eri". "Ho pensato che eri solo un po’ in ritardo. Ho aspettato e poi ancora finché mi sono detto che venivo a cercarti". 
Poi ho parlato col mio amico Pigi, il pilota del 118, poi con Adriano Alimonta e lì è partita la tua ricerca. "Sono partito anch’io ma non era ancora buio quando mi hanno telefonato dicendomi di averti trovata. Ma eri senza vita, Piccola… poi, nonostante mi avessero sconsigliato, ho voluto vederti, per l’ultima volta. Per me eri bella come sabato sera. Avevi solo i capelli un po’ arruffati, come quasi sempre del resto. Con quegl’occhi bassi come quando ti prendevo in giro… ti ho dato un bacio… una carezza sulle tue manine… se tu mi vedessi ora… forse piangeresti insieme a me. Non andrò via, sono troppo triste e non riuscirei a divertirmi. Ci andrò quando verrai anche tu con me… Ciao Piccola… ciao"

mercoledì 3 ottobre 2012

TOMMY CALDWELL

Hi Ermanno. 
It is such a honor to get a email from you. You are such a inspiration to me. I am glad you heard the interview in which I mentioned that your  name. I hope to return to your beautiful country often. The dolomites are on the top of my list if places I want to visit. I truly hope to get a chance to meet you in person someday.
Tommy

Beh, anche con questa mail il mio imbarazzo continua. Grazie Tommy e grazie Kelly che mi hai messo in contatto con questo "mostro" dell'arrampicata!