martedì 30 giugno 2009

RICORDI

Domenica quando ero su quella via ogni tanto mi veniva alla mente quel giorno del 1994 quando sulla via di fianco, Vertigine, ero salito da solo. Lo pensavo gia' quel giorno ma l'altro ieri mi sono reso conto un'altra volta che con la testa non c'ero proprio. Era stata una salita da folle, una cosa da demente. Certo che sono proprio uno fortunato io, con tutte le cretinate che ho fatto. Oggi sto decisamente meglio dopo una dormita di 12 ore. Le mie caprette sono fantastiche. Ora c'e' un temporale terribile e spengo il computer. Ieri sera c'e' stato un acquazzone bestiale.

UNIVERSO GIALLO






Rieccomi qui. Ho perso un po' il conto dei giorni. Allora... Domenica mattina sveglia ore 2.35. Mi trovo alle 3 con Mattia. Direzione Arco. Poco prima della 4 lasciamo la macchina e ci incamminiamo con le frontali alla base della parete del Brento Alto. Il nostro obiettivo e' Universo Giallo, una via aperta nel 2007 seguendo un tentativo del 1975 di Heinz Steikoetter. La prima parte sale sulle placche inclinate e poi si immette nella parete gialla e strapiombante. Il nome e' proprio come la chiamava Steinkoetter a quei tempi.
Poco dopo le 5 attacchiamo. Diciamo che va tutto bene anche se pensiamo di salire piu' veloci, invece... Una gran fatica, una sete della madonna, poi il buio. Non ci fermiamo mai. Usciamo dalla via 24 ore dopo averla attaccata.

venerdì 26 giugno 2009

DOLOMITI

IL PATRIMONIO - Ma in cosa consiste il nuovo patrimonio dell' umanità sancito dall'Unesco? Si tratta di nove gruppi dolomitici per un'estensione complessiva di 142 mila ettari, cui si aggiungono altri 85 mila ettari di «aree cuscinetto», per un totale di 231 mila ettari, suddivisi tra le province di Trento, Bolzano, Belluno, Pordenone ed Udine. Fanno parte il gruppo formato da Pelmo e Croda da Lago, situati in Veneto, tra Cadore, Zoldano e Ampezzano; del massiccio della Marmolada, posto fra Trentino e Veneto e comprendente la cima più alta delle Dolomiti (3.343 metri) e il ghiacciaio più significativo; il gruppo formato dalle Pale di San Martino, Pale di San Lucano e Dolomiti Bellunesi, per lo più in territorio veneto ma anche trentino; il gruppo formato dalle Dolomiti Friulane e d'Oltre Piave, le più orientali, suddivise fra le province friulane di Pordenone e Udine; le Dolomiti Settentrionali, situate fra Alto Adige e Veneto e comprendenti i frastagliati Cadini, le candide Dolomiti di Sesto, le austere Dolomiti d'Ampezzo, le lunari Dolomiti di Fanes, Senes e Braies; il gruppo Puez-Odle, tutto in territorio altoatesino, oggi splendido parco naturale; il gruppo formato dallo Sciliar, dal Catinaccio e dal Latemar, a cavallo fra Alto Adige e Trentino; le Dolomiti di Brenta, le più occidentali, dove vive ancora l'orso bruno, tutte in territorio trentino; il Rio delle Foglie, uno straordinario canyon, unico al mondo, le cui stratificazioni rocciose dei più diversi colori e gli innumerevoli fossili di animali preistorici permettono di «leggere» come in un libro aperto la storia geologica della Terra.
DOPO TUTTO QUESTO MI DOMANDO COME SI POSSA CONTINUARE A COSTRUIRE IMPIANTI DI RISALITA E COLLEGARE FRA DI LORO PIU' STAZIONI SCIISTICHE. VEDI PINZOLO-MADONNA DI CAMPIGLIO!!!

giovedì 25 giugno 2009

GUENDALINA E BEATRICE


Inizialmente Guendalina era molto timida. Ora e' il capo. Amano la compagnia e quando lascio il recinto piangono come due bimbe. Sono molto tenere. A volte escono con me e mi seguono sul prato e nel bosco come due cagnolini molto ubbidienti. Sono un po' difficili anche nel mangiare. Il verde, il fresco, non lo amano molto. Gli piace il mangime e soprattutto il "bombo". Per quello diventano matte e si mettono in piedi su due zampe. Se mi sdraio sull'erba mi salgono sulla pancia. Amano molto mordicchiare i lacci delle scarpe e qualsiasi cosa penda dal pantaloni. Da un po' di tempo hanno anche la loro montagna di granito. E' incredibile l'aderenza che hanno sulla roccia coi loro piedini. Ogni giorno imparo qualcosa di nuovo da loro. Appena riesco faccio un nuovo filmatino.

mercoledì 24 giugno 2009

GUIDINO AI MONTI

Oggi Guidino mi ha mandato una sua foto in montagna. Troppo forte quel micio...

martedì 23 giugno 2009

SONO SFASATO

Fabioooo
Fra Tosa e Crozzon
il canalone NeriPerdo il conto dei giorni. Questo non e' un diario allora. Domenica sono stato col mio amico Fabioooo in Cima Tosa dal canalone Neri. Un bel freddo in cima con la neve caduta la notte ed il vento. Una bellissima giornata.

lunedì 22 giugno 2009

L'ORSO

Ieri sera alle 23.30 un orso girava tranquillo per il paese di Giustino. Ed e' stato fotografato col telefonino. Ormai se ne vedono tutti i giorni. Mah...

mercoledì 17 giugno 2009

UCCELLINO

Oggi c'era un piccolo uccellino fra l'erba. Non riusciva a partire in volo. Allora l'ho preso e portato in casa. Oltre un'ora per cercare di dargli da mangiare. Niente. Allora sono uscito e l'ho lanciato in volo. Al secondo tentativo e' partito deciso. L'ho poi rivisto su una pianta e dopo se n'e' andato. Era bellissimo...

lunedì 15 giugno 2009

PRESANELLA

Ieri sono stato in Cima Presanella con Stefano e Roberto. Roberto l'abbiamo conosciuto un paio di settimane fa quando eravamo in Cima Brenta. Eravamo saliti per lo scivolo nord e poi, insieme, abbiamo fatto la discesa con gli sci. E' stato bellissimo e potete vedere il video della discesa. Anche ieri altra giornata con gli sci sulla nord della Presanella e discesa con gli sci. Fra qualche giorno il filmatino della Presanella.

giovedì 11 giugno 2009

I PICININ



Che giornata! Oggi pomeriggio ero alla Scuola di sci a provare le nuove divise quando mi chiama Mattia dicendomi di andare subito a Giustino per una "cosa". Mi precipito e grande sorpresa... Il papa', contadino, con la falciatrice ha investito due piccoli di capriolo. Solo uno e' ferito. Ha subito pensato a me. Ha chiamato suo figlio che ha telefonato a me. 

Li prendiamo delicatamente in braccio e li portiamo a casa e contemporaneamente telefoniamo al veterinario. Lasciamo il piccolo sano a casa e portiamo il ferito dal dottore. Sembrava solo un graffio e poco piu' alla coscia. Invece la ferita e' profonda ed il piede non c'e' proprio piu'. Il piccolo non risponde al dolore e non reagisce. Il dottore dice che non c'e' piu' niente da fare. Fa in modo che non soffra piu' e lo lasciamo andare in un mondo di sogni. Torniamo a casa molto tristi. Andiamo dall'altro piccolo che ci fa tanta tenerezza. Poco dopo mi richiama Mattia e mi dice che suo zio gli ha detto di provare a riportarlo nel prato per vedere se tornera' la mamma. Così faccio. Quando arrivo la mamma c'e'. Lo metto sotto la noce e sto a guardare. Poco dopo decido di tornare a casa dove trovo il Guardiacaccia mandato dalla Provincia. Una persona squisita.Torniamo insieme sul prato ed il piccolo non c'e' piu'. Sono felice! Cio' significa che la mamma e' tornata a riprenderselo. Capita! Non sempre l'animale toccato dall'uomo viene abbandonato dalla mamma. Il Picinin ora riposa nel mio prato ma almeno il fratello potra' avere una vita normale e felice. Che creatura incredibile il capriolo... Indescrivibile...

martedì 9 giugno 2009

PIOGGIA

Anche oggi pioggia ma la giornata e' stata comunque serena. Le due befane sono terribili. Inizialmente Guendalina era la piu' timida. Ora invece e' la piu' terribile. Quando vede Isotta la vuole sempre scornare e fa tanto ridere. Piccola com'è... Sono sempre vicine a fare qualsiasi cosa.

lunedì 8 giugno 2009

IL RITORNO

Da un mesetto ci sono due nuove inquiline. Si chiamano Guendalina (la biondina) e Beatrice (la moretta). Sono simpaticamente terribili e ne avro' molto da scrivere di loro. Per ora solo una prima foto. Ciao